Vegetariani vs onnivori: quale la dieta migliore, quella più “giusta” o quella che ci farà vivere più a lungo?
Tra i discorsi da spiaggia e i discorsi tra colleghi, uno, ultimamente, accende gli animi particolarmente: quello sulla dieta migliore tra la vegetariana e l’onnivora.
L’argomento risulta ancora più scottante nell’ambiente nostro della cucina e dei cuochi. una volta iniziato, ci si può imbattere in lunghe -e spesso sterili- discussioni sull’apparato digerente della specie umana, sul fatto che non abbiamo gli enzimi per cibarci di certi cibi e, che non esiste una cucina davvero buona senza grassi animali.
Non vi abbiamo mai detto perchè èCucina è vicina alla cucina vegetariana, simpatizza per la sperimentazione di proteine alternative e adora l’alta cucina naturale?
Ecco da dove ha origine la nostra idea di cucina
Negli anni siamo stati portati ad utilizzare il meno possibile la parola “vegano” , all’inizio non ci suonava bene, non ci sentivamo pienamente convinti.
Poi abbiamo incontrato la visione della Joia Academy e dello chef Pietro Leemann, abbiamo studiato con i magnifici giovani cuochi dell’Accademia di Alta cucina vegetariana, li abbiamo visti all’opera nelle nostre cucine e abbiamo assaggiato i loro piatti.
Abbiamo capito perchè i termini di cucina vegetariana o cucina naturale calzano meglio alla nostra visione di cucina.
Siamo stati indubbiamente attratti dal percorso molto bello e spirituale dello chef Leemann che, dopo aver lavorato nei migliori ristoranti europei (nonchè con Gualtiero Marchesi), essersi arricchito di un’ idea di cucina di ampio respiro (e di vita), è approdato alla cucina vegetariana cinese, alla Ayurvedica e alla antroposofia.
Sta di fatto che, il Ristorante dello chef Leemann, sia l’unico ristorante vegetariano in Europa ad essere insignito della stella Michelin. Ciò significa che il Joia di Milano è stato giudicato molto buono dall’autorità più rinomata a livello mondiale in materia di cucina.
Il ristorante dello chef è “vegano” all’80% anche se lo chef non si professa vegano bensì vegetariano, ecco le sue parole in un’intevista sulla rivista La Madìa, del 3 aprile 2018:
“Non sono vegano, ma sono vegetariano per vari motivi. Ad esempio i latticini, nella cultura che seguo, sono considerati un cibo sacro e quindi fa parte della mia dieta…… Al contempo, la tendenza della cucina al Joia è quella di essere sempre più leggera: e un vegetariano non mangia latticini tutti i giorni e a tutte le ore, quindi l’80% dei piatti è vegano ed il 20% non lo è. Questo è ciò che è in linea con me stesso al momento. Non necessariamente l’essere vegani è il punto di arrivo: il punto di arrivo è essere in equilibrio con noi stessi. Se noi costringessimo un eschimese ad essere vegano, combineremmo un disastro perché l’estrazione è completamente diversa. Non c’è un meglio o un peggio, non penso che chi mangia carne sia peggio di me, assolutamente, penso che ha fatto una scelta diversa”.
In breve
Sandra e Raimondo di èCucina amano la cucina vegetale, ma anche la carne grass fed ed etica che ci ha spiegato e fatto conoscere il macellaio Carlo Alberto, il quale ci ricorda spesso : la carne? Meglio poca ma di qualità e senza sofferenza! Amiamo le proteine vegetali, le buone ricette “vegane”, la cultura delle verdure dei cereali e dei legumi, la nuova frontiera dei fermentati , le avanguardie della cucina vegana.
Proponiamo nei nostri corsi di cucina una visione a tutto tondo di cucina vegetariana e onnivora nel rispetto dell’ambiente, e dell’eticità nei confronti di piante e animali.
Per noi non esiste un’etichettatura “vegetariana delle cose” senza soluzione di continuità con le nostre tradizioni. La “cucina vegetariana” non è, infatti, una moda inventata da qualcuno per motivi commerciali e nemmeno una nuova “dieta”. la cultura di ortaggi, legumi, cereali ha riadici profonde nella nostra storia culinaria e in quelle di molte altre culture, come quella asiatica, ad esempio.
Ok ma parliamo di Vegetariani vs onnivori!
- Alcune persone pensano che la cucina vegetariana non sia buona, sia punitiva, perchè mancano il grasso animale e la carne: a loro chiediamo di liberarsi dei pregiudizi in cucina e di non giudicare in base al fatto che sia “vegetariano”, ma che sia semplicemente buono/non buono!
- Si obbietta che le tecniche di cucina siano solo quelle della cucina classica di fondi di carne, pesce etc: a loro diciamo che esiste un bagaglio di conoscenze e tecniche che riguardano gli alimenti vegetali e infinite possibilità di abbinamenti, consistenze e sapori! Pietro Leemann docet.
- Poi c’è chi dice che essere vegetariani fa male: una rinomata ricerca di Oxford dice che “Per vegetariani ed altri non-consumatori di carne sono stati osservati tassi di incidenza inferiore di alcune malattie croniche”. Riflettiamo sul fatto che quasi nessuno ormai obbietta che la riduzione del consumo di carne sia ormai una necessità sia per la salute nostra che dell’ambiente.
Quindi?
Vegetariani vs Onnivori è un’ opposizione sterile e noi invitiamo al free prejudice food!
Sostituiamo piuttosto la diatriba con criteri da decide di volta in volta e per ognuno di noi di:
Buono vs Non buono, etico vs non etico, Biosostenibile vs insostenibile per il pianeta…
Adorerete come noi i piatti buoni di alta cucina vegetariana che ci insegneranno gli chef del Joia nel prossimo corso:
PRIMI PIATTI STORICI DEL JOIA, sabato 23 novembre, ore 10.00-13.30
Sei incuriosito? Vieni al nostro Open Day di presentazione degli Chef e dei corsi di sabato 21 settembre dalle 16.30.
Ci sarà anche uno chef del Ristorante Joia
Scopri il programma completo dei corsi da settembre 2019!
Chiamaci al 3341934095 per ulteriori info o manda una mail a info@ecucina.eu
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